Chi era Antonio Maddeo
Uomo poliedrico, si dedicò a tantissime attività: musica, fotografia, cinema, teatro con apprezzati risultati in Italia e all’estero.
Il suo primo interesse fu la fotografia.
Poi passò alla sua grande passione: il cinema.
Realizzò diversi cortometraggi per i quali ebbe notevoli riconoscimenti in ambito nazionale e organizzò un nuovo cinema: il “Cinema in piazza” con lo scopo di rendere protagonista la gente umile dell’entroterra siciliano, far conoscere loro alcune realtà e stimolare reazioni e dibattiti. Dell’iniziativa si occuparono televisioni e radio.
All’inizio degli anni ’70 costituì la Cooperativa Teatrale Nuove Proposte, che per tanti anni svolse una notevole attività teatrale, culturale, sociale. La Coop. partecipò a tantissimi festival e ottenne grandi riconoscimenti, elogi e premi.
L’obiettivo della cooperativa teatrale, come diceva lui, era quello di "realizzare e rappresentare opere al fine di stimolare e provocare nel pubblico emozioni sempre controllate dalla ragione" "Questo per un profondo rispetto del pubblico che deve essere chiamato a partecipare e non ad essere spettatore passivo del lavoro teatrale".
Con la sua ultima opera, incompleta, fa ritorno al cinema. Produrre un film professionale restò il suo più grande sogno.
La fatica culturale e sociale di Maddeo, ha sempre mirato a stimolare nei giovani la fantasia, la bellezza, le emozioni, il coraggio ed è per questo che ha sempre lavorato con i bambini delle scuole elementari e medie, con i bambini portatori di handicap.
Credeva che l’arte, come il sogno, potesse dare una diversa passione al mondo.
La sua precoce assenza ha sicuramente lasciato un grosso buco nel bagaglio culturale della sua città.